Le calze ideali per correre
Le calze ideali per correre
L'importanza di scegliere una buona calza
Spesso si finisce col passare ore in negozi oppure su siti web per scegliere una maglietta o un paio di pantaloncini e invece bastano 5 minuti per decidere quale calze acquistare. Fate attenzione!
Purtroppo sono numerosi i runner che sottovalutano completamente l'importanza di questo indumento che, dopo le scarpe, è ciò che maggiormente incide sulle prestazioni e il comfort durante la corsa.
Utilizzare dei calzini per running da uomo o da donna senza le dovute informazioni e conoscenze, può provocare gravi conseguenze.
Una delle principali è l'eccessivo riscaldamento del piede con ovvio aumento della sudorazione; a seguire si possono verificare anomali sfregamenti, abrasioni e vesciche che comportano, nei casi più gravi, sanguinamenti e molti giorni di sosta per recuperare.
Il tutto senza scordare che un calzino poco confortevole può finire col modificare, inconsapevolmente, la corretta postura durante la corsa.
Il giusto tessuto prima di tutto
Dalla qualità del tessuto dipende anche la leggerezza della calza, l'igiene e la salute del piede.
Altre caratteristiche da valutare
Tessuto a parte, ci sono altri fattori da tenere presenti quando si sceglie una calza da running.
Uno di questi è la lunghezza che può arrivare giusto alla caviglia oppure salire fin sotto il ginocchio.
Non esiste una soluzione migliore e la decisione dipende sostanzialmente dalle abitudini personali.
Diverso invece il discorso riguardante le cosiddette calze da recupero o booster per running che vanno analizzate con grande attenzione e non sempre portano ad effettivi benefici.
Un prodotto a compressione progressiva è studiato per offrire all'atleta una pressione minima, se non inesistente, a livello della caviglia, per poi aumentare e raggiungere il massimo valore in prossimità del polpaccio.
Sono calze per correre che favoriscono il ritorno venoso e di conseguenza lo smaltimento dei cataboliti generati durante lo sforzo che causano dolori muscolari, affaticamento e crampi.
Molti runner non possono farne a meno, altri invece poco tollerano la sensazione di pressione sul polpaccio e, anche in questo caso, la decisione è figlia delle personali sensazioni.
Importante valutare la presenza di zone rinforzate nei punti di maggior impatto come tallone e avampiede.
Molti produttori forniscono calze da running definite antishock che dovrebbero migliorare l'assorbimento delle vibrazioni e offrire una sorta di potere ammortizzante aggiunto a quello delle scarpe.